Mercoledì 15 ottobre il nostro Ordine, rappresentato dalla Consigliera Dott.ssa M. Pia Angellotti e dalla Dott.ssa Valentina Camuzzi, Terapista Occupazionale e Referente e Coadiutore del cane negli IAA dell’APS Ability Dog, ha partecipato alla tavola rotonda “Contatto animale”, organizzata dall’Associazione “Qua lo Zoccolo – Interventi Assistiti con gli Animali e Pet Therapy”, presso la Sala Rossa di Palazzo dei Priori.
Nel corso dei saluti istituzionali, la Dott.ssa Angellotti ha ringraziato per la preziosa opportunità offerta, ribadendo che il nostro Ordine è sempre lieto di collaborare alla costruzione di una Sanità a visione multiprofessionale, in cui l’approccio interdisciplinare tra le Professioni Sanitarie rappresenta un valore essenziale e un momento di condivisione di conoscenze ed esperienze.
Amministratori, Professionisti Sanitari e operatori coinvolti a vario titolo negli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) hanno illustrato attività e risultati ottenuti, rafforzando – anche attraverso il coinvolgimento emotivo dei partecipanti – l’importanza della presenza di cani, pony e cavalli nel trattamento dei disturbi dello spettro autistico.
Nel suo intervento, la Dott.ssa Valentina Camuzzi ha sottolineato come gli IAA, rivolti a diverse tipologie di utenza, possano assumere valore terapeutico, riabilitativo, educativo o ludico in base al progetto e agli obiettivi prefissati. Pur condividendo finalità generali simili a quelle di un progetto socio-sanitario tradizionale – come l’accrescimento delle potenzialità individuali e il miglioramento della qualità di vita – gli IAA si distinguono per la presenza dell’animale come mediatore nel processo di cura.
“È proprio per questo motivo – ha concluso la Dott.ssa Camuzzi – che gli Interventi Assistiti con gli Animali vengono definiti co-terapia: la relazione con l’animale innesca un processo comunicativo ed emozionale che coinvolge e motiva la persona, favorendo il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Da professionista sanitaria, ritengo fondamentale mettere in evidenza il valore degli IAA come autentica forma di co-terapia.”