Si è concluso il primo appuntamento del format “Aperitivo con l’Ordine”, una nuova formula di incontri brevi, pensata per creare momenti di confronto informale – il tempo di un bicchierino in compagnia – su temi di grande attualità per il futuro del Servizio Sanitario Nazionale e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.
Ospite d’eccezione il Prof. Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE, che ha tenuto una lectio magistralis densa di spunti e riflessioni.
Cartabellotta ha sottolineato come dai dati pubblici non vi sia una reale carenza di medici, ma piuttosto una crescente fuga dal SSN, aggravata dalla mancanza del personale del comparto e dalla scarsa attrattività di alcune professioni sanitarie, già evidenziata dal calo delle iscrizioni ai loro corsi di laurea.
Negli ultimi anni – ha ricordato – si è assistito a un progressivo decremento degli investimenti nella salute, mentre continua a mancare una visione politica di lungo periodo: “Quale modello di sanità vogliamo lasciare alle future generazioni?”, ha domandato il professore.
Secondo Cartabellotta, serve un patto tra politica, cittadini e professionisti per ridare centralità al sistema pubblico e contrastare la deriva verso il privato.
Nel dialogo con il Presidente Federico Pompei, sono emerse le criticità legate alle Case di Comunità e alla mancanza di personale sanitario, ma anche la necessità di valorizzare tutte le professioni che, pur operando quotidianamente per rispondere ai bisogni dei cittadini, non trovano ancora pieno riconoscimento nel sistema sanitario regionale, come gli igienisti dentali e i terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva.
“Credo nel modello One Health – ha concluso Cartabellotta – e in un patto professionale che abbatta i silos tra le diverse professioni sanitarie, superando le frammentazioni e le contrapposizioni. Solo così potremo tutelare davvero il paziente e la salute pubblica.”
L’incontro ha segnato l’inizio di un percorso di dialogo aperto e costruttivo, che l’Ordine TSRM e PSTRP di Perugia e Terni intende portare avanti con nuovi appuntamenti dedicati alla cultura sanitaria e alla crescita del sistema.